Regolamento Dehors
Regolamento per la disciplina dell'occupazione temporanea di suolo pubblico per spazi di ristoro all'aperto annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione (dehors).
(Approvato con deliberazione di C.C. n°12 del 28.03.2019 - Linee guida approvate con deliberazione di G.C. n°34 del 04.04.2019).
Disciplina la collocazione su suolo pubblico a titolo temporaneo di elementi di varia tipologia, individuati come dehors.
Si intendono con il termine "suolo pubblico" o "spazio pubblico", le aree ed i relativi spazi soprastanti e sottostanti, appartenenti al demanio od al patrimonio indisponibile del Comune, comprese le aree mercatali, nonchè, a titolo di equiparazione, le aree di proprietà privata sulle quali risulti regolarmente costituita, nei modi di legge, una servitù di pubblico passaggio.
Per dehors si intende l'insieme degli elementi mobili o smontabili o comunque facilmente rimovibili posti temporaneamente in modo funzionale ed armonico sullo spazio pubblico o privato gravato da servitù di passaggio pubblico, che costituisce, delimita e arreda lo spazio per il ristoro all'aperto annesso ad un locale di pubblico esercizio di somministrazione.
Per "occupazione a titolo temporaneo di suolo pubblico con dehors" si intende, in particolare per quanto concerne la durata, la compresenza funzionale ed armonica di elementi strutturali e strumentali. I dehors debbono essere costituiti da manufatti caratterizzati da precarietà e facile amovibilità, in quanto essi devono essere diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee. Conseguentemente, essi non possono surrogare requisiti strutturali obbligatori per il locale di pubblico esercizio e per le attività di somministrazione alimenti al quale sono annessi;
La temporaneità si intende riferita ad un periodo con durata complessiva non superiore a 364 giorni calcolati a far data dal giorno del rilascio della concessione di occupazione di suolo pubblico.
I dehors sono così classificati:
- tavoli e sedie;
- pedane;
- elementi di delimitazione;
- ombrelloni;
- tende a sbraccio;
- coperture su disegno
- coperture a doppia falda o a falde multiple;
- strutture a padiglione temporanee con possibilita di chiusura stagionale.
Gli elementi individuati ai punti 4, 5, 6, 7, 8 sono da considerarsi quali strutture complementari di copertura e/o riparo della tipologia di base individuata al punto 1, mentre gli elementi individuati ai punti 2 e 3 sono qualificati come strutture accessorie.
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