Denuncia di apertura nuovi pozzi
POZZO DOMESTICO
Si intende per pozzo domestico il pozzo potabile e di abbeveraggio del bestiame a servizio della famiglia, utilizzato anche per l'innaffiamento dell'orto e del giardino di pertinenza del nucleo familiare.
Modalità:
- verificare presso il Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma (ex Genio Civile), via Garibaldi n. 75, a Parma, Tel. 0521 788711 (dal Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 12.00), se la zona in cui si intende perforare è sottoposta a vincolo di vulnerabilità delle falde;
- ottenere il nullaosta e procedere ai lavori, al termine dei quali occorre rivolgersi all'ente gestore (EmiliAmbiente SpA) per fare apposita denuncia.
Lo Sportello di EmiliAmbiente SpA riceve presso l'ufficio di Via Marconi nei seguenti giorni:
- lunedì dalle ore 14,30 alle ore 16,30;
- giovedì dalle ore 9,00 alle 12,00;
e i tecnici sono rintracciabili al seguente numero verde: 800 427999.
POZZO IRRIGUO O AD USO DI ATTIVITA' PRODUTTIVE
E' necessario rivolgersi al Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma (ex Genio Civile), via Garibaldi n. 75, a Parma, Tel. 0521 788711 (dal Lunedì al Venerdì, dalle 9.00 alle 12.00).
DISPOSIZIONI GENERALI
Tutti coloro che abbiano in esercizio nel Comune un pozzo per scopo produttivo o privato, annesso ad immobile allacciato alla pubblica fognatura, dovranno dotarlo a proprie spese di un contatore disposto in corrispondenza della tubazione d’uscita del pozzo stesso, a monte di qualsiasi derivazione.
L’installazione dei contatori sarà a cura e spese degli interessati, che successivamente si rivolgeranno ad EmiliAmbiente S.p.A., gestore del servizio idrico integrato, che procederà alla piombatura (ORDINANZA N°2/2008).
Il contatore dovrà essere installato in posizione di facile accesso, protetto dal gelo e reso disponibile alle letture e ai controlli.
Le letture saranno considerate valide a tutti gli effetti per la determinazione della tariffa di fognatura e depurazione.
La manutenzione dei contatori sarà a spese e cura dei titolari dei pozzi, che saranno altresì obbligati a segnalare immediatamente ad EmiliAmbiente S.p.A. qualsiasi disservizio, guasto e/o blocco che dovesse intervenire sugli strumenti di misura.
Entro il 31 gennaio di ogni anno, si dovrà dichiarare ad EmiliAmbiente S.p.A., attraverso apposita modulistica, la lettura rilevata dal contatore al 31-12 dell’anno precedente.